Intrecci alla cannella, uvetta e rum


Intrecci alla cannella, uvetta e rum
(per 6 intrecci)





Ormai non è più un segreto il fatto che a me la cannella piaccia da impazzire. 


È una di quelle spezie che mi rimandano diritta, senza curve né ostacoli, alla mia infanzia in Argentina, dove giorno sì e giorno sì la mia casa profumava di cannella e pane appena sfornato.


Questi intrecci hanno un impasto molto semplice, quasi “neutro” direi, quindi possono essere riempiti con quello che preferisci. 


Non ti piace la cannella o per qualche motivo oggi non ti va? Ningún problema, prepara un ripieno con del cioccolato, o della crema di nocciole, o con qualche marmellata o confettura che hai in dispensa, ci stanno bene davvero con tutto!


Io qua te le propongo con la glassa (prima foto che vedi qua sotto), da mettere una volta che gli intrecci si saranno raffreddati, ma se sei come me e non resisti al loro profumo, assaggiali pure ancora tiepidi ... sono al top del loro sapore (seconda foto che vedi qua sotto)!





I n g r e d i e n t i

Per l’impasto

  • 650 g di farina tipo 1
  • 85 g di zucchero di canna 
  • 60 g di burro morbido 
  • 350 ml di latte parzialmente scremato
  • 8 g di lievito di birra fresco

Per il ripieno

  • 50 g di burro
  • 3 cucchiaini di cannella
  • 50 g di zucchero di canna 
  • 75 g di uvetta passa
  • 1 bicchierino di rum
  • la scorza grattugiata di un’arancia non trattata
  • la scorza grattugiata di un limone non trattato

Per spennellarli

  • 1 uovo
  • 1 cucchiaio di latte
  • zucchero di canna qb

Per la glassa

  • 100 g di zucchero a velo
  • 1/2 cucchiaino di cannella
  • 3 cucchiaini d’acqua tiepida




Come si prepara


Incomincia preparando un pre impasto veloce mescolando in una ciotola il lievito di birra, 100 ml di latte tiepido (presi dal totale) e 100 g di farina (presi dal totale).


Copri la ciotola con pellicola e fai lievitare in luogo tiepido fino al raddoppio del volume (circa 45 minuti). 


Metti nel frattempo a marinare in un bicchiere le uvette con il rum e la scorza grattugiata del limone e dell’arancia.


Una volta lievitato il pre impasto, versa sulla ciotola della planetaria la farina restante, il burro morbido, lo zucchero e il pre impasto. 


Incomincia ad impastare con il gancio gli ingredienti, aggiungendo piano piano a filo i restanti 250 ml di latte. 

Se ti sembra che l’impasto risulti troppo duro aggiungici ancora un po’ di latte, se invece ti sembra troppo morbido aggiungici un po’ di farina.

L’idratazione dipende molto dalla farina che stai usando, per questo è importante cucinare “osservando”. L’impasto deve essere consistente, ma morbido.


Lavora quindi per 5 minuti o finché l’impasto non avrà un aspetto liscio, sarà coeso e non si appiccicherà alla ciotola.

Prendi l’impasto, forma con le mani una palla, mettila in una ciotola e copri la ciotola con pellicola e un panno.

Lascia lievitare l’impasto fino a raggiungere il doppio del proprio volume (circa 2 ore, ma dipende dalla temperatura dell’ambiente, a volte ci vuole di più, quindi fidatevi di quello che vedete più che del tempo passato).


Riprendi l’impasto, pesalo e dividilo in 6 panetti dello stesso peso (circa 190 g l’uno). 


Ora fai qualche giro di pieghe ovvero, prendi ogni panetto e, con il matterello, stendi un rettangolo, prendi con le mani il lembo superiore e portalo al centro, fai lo stesso con il lembo inferiore, gira l'impasto e stendilo (i lati che prima erano corti, ora devono essere quelli lunghi) e ripeti le pieghe.


Lascia riposare i panetti "piegati" una ventina di minuti coperti con un panno da cucina.

Riprendi quindi ogni panetto e, con il matterello, stendi un rettangolo di circa 14 cm x 27/28 cm.


Spalma su ogni rettangolo un sesto di burro morbido (circa 8/9 g), cospargi sopra un sesto dello zucchero di canna (circa un cucchiaino e mezzo abbondante) e  un sesto della cannella (mezzo cucchiaino). Prendi anche un sesto delle uvette che avevi messo a marinare, strizzale e distribuiscile sullo strato di burro e zucchero.


Dal lato più lungo arrotola ogni rettangolo, in modo stretto ma senza schiacciare  l’impasto.

Con un coltello affilato, fai un taglio netto per il lungo su ogni filoncino e intreccia i due capi ottenuti. Poi unisci gli estremi. Schiaccia bene i punti di incontro dei due capi in modo tale che non si aprano in fase di cottura (per questi passaggi forse è meglio se guardi le foto qua sotto che sono più chiare).





Sistema ogni intreccio su una teglia foderata con carta forno, copri con un panno e lascia lievitare per una trentina di minuti.


Mescola in una ciotola l’uovo e i due cucchiai di latte, spennella ogni intreccio e finisci cospargendoli con un po’ di zucchero di canna.


Inforna gli intrecci in forno  statico preriscaldato a 180° per circa 20 minuti.


Mentre si raffreddano, prepara la glassa. Versa quindi lo zucchero a velo e la cannella in una ciotola e aggiungi l’acqua tiepida, poco alla volta, e mescola. Continua ad aggiungerne finché non otterrai una consistenza vischiosa, simile alla colla.


Una volta completamente freddi, cospargi gli intrecci con la glassa.