Roselline di pan brioche al kefir

Roselline di pan brioche al kefir
(per 6 roselline)



Martedì scorso Martina, la mia bellissima nipotina di 6 anni, mi ha chiamato dicendomi che l’indomani sarebbe venuta a pranzo con Max, suo fratello più grande.


- "Perfetto, cosa volete che vi prepari la zia?", Max mangia di tutto, quindi meglio chiedere alla complicata della famiglia.


- "Emmmmmm, degli spaghetti con tanto tanto formaggio", mi è andata bene, ho pensato, "e anche delle brioche", beh, forse non cosi bene.


Mercoledì ero piena di cose da fare … hai presente quelle giornate nelle quali anche farsi la doccia risulta complicato perché devi incastrarla tra un appuntamento e l’altro? Ecco, cosi era il mio mercoledì e preparare delle brioche non era proprio nei miei programmi, ma a casa nostra sul cibo non si scherza: qualsiasi desiderio culinario, viene esaudito, costi quel che costi …


La soluzione era semplice: preparare l’impasto, e il grosso del lavoro lo stesso martedì, visto che ero più libera, in modo tale da doverle solo infornare il giorno dopo. 



A mio avviso, ci sono due grandi vantaggi nel preparare gli impasti il giorno prima. 

  1. La maggior parte del lavoro lo fai quando hai più tempo, quindi valuta sempre se ti conviene farlo tutto in giornata o, come nel mio caso, dividerlo in 2.
  2. Per colazione puoi avere delle buonissime brioche, sempre che tu riesca ad alzarti presto per aspettare che arrivino a temperatura ambiente, prima di infornarle … beh, male che vada, per lo spuntino di metà mattina, saranno sicuramente pronte!

Ed è cosi che Martina ha avuto le brioche, che ha solo assaggiato, visto che era super piena dopo i suoi tre piatti di pasta!


In compenso Max ha mangiato la sua porzione, quella di Martina e quelle del resto della famiglia!

 

I n g r e d i e n t i

Per l’impasto

  • 5 g di lievito di birra fresco
  • 120 g di latte parzialmente scremato
  • 340 g di farina 0
  • 260 g di farina di forza W350
  • 135 g di zucchero di canna
  • 1 pizzico di sale
  • 1 cucchiaino di cannella
  • 2 tuorli
  • 180 g di kefir
  • 40 g di olio di semi
  • 1 cucchiaino di miele
  • 1 bacca di vaniglia

  • 1 uovo
  • 1 cucchiaio di latte
  • granella di zucchero


Come si prepara 


Nota: tieni presente che questa ricetta si prepara il pomeriggio prima, in modo tale da infornare le roselline, la mattina successiva. 

Se preferisci, però, le puoi fare anche in giornata, saltando soltanto il passaggio del frigo: quindi, identica lievitazione (circa 5 ore), poi le dai la forma desiderata, successivamente le lasci lievitare un'ora, spennelli, inforni e mangi!.


Il giorno prima

Sciogli il lievito nel latte tiepido, unisci 50 g di farina 0, presi dal totale, e il cucchiaino di miele e lascialo riposare 15 minuti. Mescola energicamente e versa le farine nella ciotola della planetaria insieme allo zucchero, il sale e la cannella e fai qualche giro con il gancio.


Mescola in una ciotola i tuorli, il kefir, l’olio, i semi della bacca di vaniglia ed il lievitino. Versalo sulle farine mentre incominci ad impastare a bassa velocità fino ad amalgamare gli ingredienti, poi aumenta a velocità media e impasta per 3-4 minuti.

Inizialmente l’impasto sembrerà molto asciutto, poi piano piano diventerà sempre più idratato. Se dopo un paio di minuti facesse comunque fatica ad unirsi (dipende molto dalla marca di farina che usi), aggiungi un po’ di latte, ma mi raccomando, non più di un cucchiaio alla volta e aggiungendo l’eventuale cucchiaio successivo, solo quando quello precedente sarà stato completamente assorbito dall’impasto.


Prendi l’impasto con le mani, forma una palla e rimettila nella ciotola.

Copri la ciotola con pellicola e lascia lievitare l’impasto fino a triplicare il volume. Ci vorranno circa 5 ore.


Passato il tempo necessario, prendi l’impasto, sgonfialo e dividilo in 6 panetti dello stesso peso.


Lavora ogni panetto un paio di minuti, facendo qualche giro di piega. Forma quindi dei filoncini di circa 36 cm di lunghezza. Dividi ogni filoncino in due capi, intrecciali e poi arrotolali a spirale,  formando le roselline (vedi foto).



Appoggia ogni rosellina su una teglia, foderata con carta forno, distanziandola dalle altre. La mia teglia misura: 34 cm x 23 cm.


Copri la teglia con pellicola e lascia lievitare le roselline a temperatura ambiente durante 1 ora. Poi mettile in frigorifero per tutta la notte. 


Il mattino successivo


Togli le brioche dal frigo, elimina la pellicola e lasciale a temperatura ambiente per 1 ora circa (toccandole non devono essere più fredde).


Mescola in una ciotola l’uovo con il latte e spennella delicatamente ogni brioche. Cospargi a piacere un po’ di granella di zucchero.



Metti le brioche in forno statico preriscaldato a 180 gradi e cuoci per 15/18 minuti o fino ad arrivare alla doratura desiderata.


Lascia intiepidire le brioche nella teglia e poi spostale su una griglia per ultimare l’ulteriore raffreddamento.


Queste brioche sono particolarmente buone in giornata e specialmente tiepide.